INTERROGAZIONE n. 87 del 10/10/2022
Emergenza rifiuti nella Sibaritide

Al Presidente della Giunta regionale

Premesso che:
Premesso che: si assiste ad una ennesima emergenza igienico-sanitaria nella Sibaritide, con cumuli di rifiuti per strada e cassonetti stracolmi, soprattutto nel Comune di Corigliano Rossano. In questa città risultano non raccolti, e quindi in strada, oltre 300 tonnellate di maleodorante spazzatura;
con decreto del Presidente della Regione del 22 aprile 2022, è stato nominato il Commissario Straordinario dell’Autorità Rifiuti e Risorse Idriche Calabria, per come stabilito nell’articolo 4 della Legge regionale 20 aprile 2022, n. 10 “Organizzazione dei servizi pubblici locali dell’ambiente”. Considerato che: da tempo si assiste al mancato raggiungimento del numero legale dei componenti dell’Assemblea dell’ATO Cosenza, Autorità dell'Ambito Territoriale Ottimale della provincia cosentina. Per tale motivazione il Commissario Straordinario dell’Autorità Rifiuti e Risorse Idriche Calabria ha adottato una serie di delibere, surrogando l’organismo in questione, al fine soprattutto di consentire la prosecuzione dei contratti;
ad agosto 2022 si è tenuta una assemblea ATO Cosenza con il commissario straordinario dell’Autorità Rifiuti e Risorse Idriche Calabria, sulle criticità che persistono nella provincia di Cosenza. I Sindaci hanno sollecitato al Commissario l’individuazione del sito e della piattaforma per l’eco-distretto, sottolineando l’endemica carenza degli impianti di trattamento e smaltimento pubblici, la necessità di rivedere gli oneri di conferimento e trovare soluzioni immediate per il contenimento dei costi con i gestori degli impianti a servizio dell’ATO, oltre alla situazione di dissesto e pre-dissesto che la maggior parte dei comuni della provincia si trova ad affrontare e la stringente esigenza di ristrutturazione della gestione amministrativa con il passaggio al nuovo sistema;
il 19 settembre e il 28 settembre 2022 il Sindaco di Corigliano Rossano, nella qualità di presidente dell’ARO, Area Raccolta Ottimale della Sibaritide, ha inviato due missive al dirigente del dipartimento ambiente della Regione Calabria ed al Commissario Straordinario dell’Autorità Rifiuti e Risorse Idriche Calabria, sulle ulteriori criticità del sistema rifiuti che hanno portato ad avere tonnellate di rifiuti nelle strade del Comune di Corigliano Rossano;
il 22 settembre 2022 la società che gestisce l’impianto di Bucita ha inoltrato all’ATO Cosenza e ai comuni dell’ARO della Sibaritide conferenti nella struttura impiantistica di Corigliano-Rossano, al Commissario Straordinario dell’Autorità Rifiuti e Risorse Idriche Calabria e al Prefetto di Cosenza una missiva, lamentando il mancato pagamento di quanto dovuto, pari a 3 milioni di euro e la possibile interruzione del servizio dal 28 settembre 2022. Tenuto conto che: a luglio 2022 il Commissario Straordinario dell’Autorità Rifiuti e Risorse Idriche Calabria affermava alla stampa che: “Grazie al rigoroso lavoro messo in campo dall’Autorità rifiuti e risorse idriche Calabria negli ultimi due mesi […] I Comuni e le Ato hanno adesso tutti gli strumenti necessari per far sì che la gestione dei rifiuti sia e rimanga ordinaria amministrazione, e mai più emergenza. La Regione, attraverso l’Autorità rifiuti e risorse idriche Calabria, è e sarà pronta ad intervenire per supportare gli enti territoriali in caso di difficoltà”. Preso atto che: non c’è affatto chiarezza sui ruoli che i diversi attori, Sindaci, ATO Cosenza, ARO, struttura commissariale dell’Autorità Rifiuti e Risorse Idriche Calabria, devono svolgere in questa fase di passaggio al nuovo sistema definito dalla Legge Regionale 20 aprile 2022, n. 10;
secondo i dati raccolti dal portale “Open” realizzato da Anci e Conai, il Veneto guida la classifica delle regioni italiane sulla raccolta differenziata e il riciclo, con il 76%. La Calabria è invece in penultima posizione, con un insoddisfacente dato del 48%. Tutto ciò premesso e considerato INTERROGA il Presidente della Giunta regionale
Per sapere:
che iniziative intenda assumere la Regione Calabria per risolvere l’emergenza rifiuti che sta causando un serio rischio igienico-sanitario nella Sibaritide, stabilendo funzioni e ruoli dei vari attori coinvolti.

Allegato:

10/10/2022
D. TAVERNISE